Saranno finanziati 12 studi di ricerca indipendente per 7.671.000 euro
Il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato la graduatoria finale del Bando AIFA 2017 per la ricerca indipendente.
Dodici gli studi ammessi a finanziamento, per un valore complessivo di 7.670.976,50 di euro, su un totale di 368 protocolli valutati. Tra i dodici progetti ammessi al finanziamento (3% de quelli presentati) è incluso quello coordinato da Erica Villa, Università di Modena and Reggio dal titolo “Gender Medicine Gender-related response to Tyrosine Kinase-Inhibitor drugs in hepatocellular carcinoma”. Il progetto che rientra nella categoria “medicina di genere” si propone di indagare se la risposta al nuovo trattamento del cancro del fegato possa essere diversa tra maschi e femmine definendo per la prima volta una interazione della terapia con il sesso del paziente. Il progetto coinvolge alcune realtà di eccellenza in ambito epatologici nazionale (Pisa, Padova, Palermo e Milano oltre a Modena) vede tra i centri coinvolti due realtà regionali FVG quali la Fondazione Italiana Fegato (FIF) e il Centro di Riferimento Oncologico (CRO) con il Dr. Giuseppe Toffolo come responsabile. FIF e CRO hanno ottenuto circa il 45% del contributo stanziato indicando la validità scientifica di queste due istituzioni coinvolte nella ricerca epatologica transazionale. Il progetto rinforza la necessità di una rete epatologica nazionale su cui FIF sta lavorando da tempo.
La Fondazione Fegato compie 10 anni: Sigillo al professor Tiribelli „
L’Unità operativa di Epatologia dell’Aoup di Pisa ha ospitato il 3 e 4 ottobre la visita ufficiale del Dr. Jaime C. Montoya, direttore generale del Consiglio superiore per la ricerca e lo sviluppo in sanità delle Filippine PCHRD accompagnato dal capo della Divisione sviluppo, la dottoressa Carina L. Rebulanan. Lo scopo della visita in Italia della delegazione governativa filippina, organizzata dalla Fondazione Italiana Fegato è la definizione di un programma di collaborazione tra medici e ricercatori dei due Paesi