15-01-2022

Ricerchiamo un/una PostDoc Researcher

Contratto 12 mesi
Data scadenza bando: 15 febbraio 2022
Inizio attività: 1 marzo 2022

La collaborazione sarà incentrata sulla ricerca traslazionale in epatologia, particolarmente nell’ambito della ricerca di biomarcatori non invasivi per la diagnosi precoce del cancro al fegato. Sarà svolta presso i laboratori della Fondazione Italiana Fegato Onlus (FIF) - Trieste.

Potranno partecipare alla selezione i candidati di ogni nazionalità in possesso di titolo di dottore di ricerca da almeno 1 anno a con 1 anno di esperienza post-dottorato, al fine di svolgere le attività scientifiche legate al progetto “Piattaforma transfrontaliera per una efficiente gestione delle biobanche” (C3B), (programma “INTERREG Italia-Slovenia”, bando 7/2019 – Asse 4, CUP: J95F19000490006)

Per la candidatura inviare il proprio CV a direzionefif@fegato.it indicando in oggetto la dicitura
“CANDIDATURA POSTDOC INTERREG”.
La domanda andrà presentata entro il 15 febbraio 2022.
I candidati selezionati saranno intervistati in data da definire con gli stessi. La valutazione da parte del SC sarà resa nota entro il 25 febbraio 2022. La data di inizio è fissata per il 1 marzo 2022.

Ogni pubblicazione derivante dall’attività di ricerca deve riportare indicazione del supporto da parte di INTERREG Italia-Slovenia”, bando 7/2019 – Asse 4, CUP: J95F19000490006

Tutti i requisiti nel bando. Scarica il bando al seguente link:

Bando PostDoc Progetto Interreg - C3B

04-01-2022

Intervista a RADAR - RadioRAI FVG sul Progetto GenIA

"RADAR - Segnali dalla scienza, dalla cultura, dalla società"
Puntata 04/01/2022

Intervista con il Direttore Scientifico Claudio Tiribelli e il CEO di Prodigy Diego Sardon sull'importante Progetto GenIA, sviluppato in sinergia con Insiel SpA per la diagnosi precoce delle malattie epatiche attraverso l'Intelligenza Artificiale

Ascolta l'intervista:

29-12-2021

Intervista a Telequattro - Trieste in diretta sul Porgetto GenIA

Il Progetto GenIA si propone prevenire le malattie del fegato tramite l'Intelligenza Artificiale, permettendo una diagnosi precoce delle malattie epatiche. Per apppofondire questo importante progetto, il Prof. Claudio Tiribelli, Direttore Scientifico della Fondazione Italiana Fegato è stato ospite della trasmissione Trieste in Diretta su Telequattro insieme con il Direttore Insiel Diego Antonini e il CEO di Prodigy Diego Sardon

Guarda l'intervista a Trasmissione 'Trieste in Diretta'

 

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21-12-2021

Piattaforma GenIA : Big Data e Intelligenza artificiale contro le malattie del fegato

La Fondazione Italiana Fegato in collaborazione con Prodigys Group (data analysis, strategie digitale e intelligenza artificiale applicata all’analisi dei dati) e Insiel S.p.A (tecnologie dell’informazione e della comunicazione, progettazione e gestione di servizi informatici per conto della Regione Friuli Venezia Giulia) ha sviluppato un’innovativa piattaforma digitale per l’integrazione di big data clinici e molecolari di pazienti affetti da diverse malattie epatiche, come tumore al fegato, steatoepatite e steatosi epatica
L’importante sinergia favorirà lo sviluppo di una metodologia d’avanguardia, da poter esportare ad altre realtà nazionali e internazionali.  GenIA, questo il nome della progetto, è un’innovativa piattaforma per la prevenzione e il controllo delle malattie croniche del fegato attraverso l’Intelligenza Artificiale

Il progetto è stato illustrato con una conferenza stampa dal Direttore scientifico della Fondazione Italiana Fegato Claudio Tiribelli, dal responsabile di Insiel Shai Misan, alla presenza dei rispettivi Presidenti Decio Ripandelli e Diego Antonini, con le conclusioni sulle prospettive future e i benefici previsti per il sistema sanitario regionale l’Assessore alla Sanità della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi.

Numerosi sono i vantaggi previsti grazie alla realizzazione del progetto GenIA, la cui fase progettuale prevede un totale anonimato dei dati messi a disposizione dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso Insiel, mentre a regime gli aspetti di privacy e interazione con il paziente saranno a carico delle aziende sanitarie competenti. Fra i possibili benefici per il paziente, la possibilità di una diagnosi precoce e quindi il miglioramento della qualità della vita e una riduzione dei costi indiretti; per il medico una standardizzazione diagnostica, l’ottimizzazione nella gestione del paziente, la riduzione di analisi e refertazione e una migliore interpretazione dei dati clinici biochimici; per il sistema sanitario regionale una sensibile riduzione dei costi, una riduzione dei tempi di attesa e un’ottimizzazione delle risorse ospedaliere.

GenIA usa algoritmi di Machine/Deep Learning per realizzare i suoi modelli predittivi. Nel progetto pilota sono stati messi a punto due differenti modelli per lavorare in sinergia: un modello diagnostico Decision Tree basato su un sistema evento decisione, che simula il comportamento del medico fornendo supporto alla diagnosi dello stato corrente del paziente; un modello prognostico realizzato usando Recurrent Neural Networks in grado di prevedere, per periodi futuri, i valori di biomarker individuati da analisi del sangue. Lo studio condotto su un database ottenuto dalla rete ha permesso di verificare l’affidabilità del sistema (90% di accuratezza) nell’individuare la malattia e soprattutto la sua possibile progressione.

Mediante l’analisi dei dati e la successiva visualizzazione, la piattaforma consentirà una più efficiente interpretazione dei dati clinici e di conseguenza un migliore management e monitoraggio delle malattie epatiche croniche (steatoepatite, cirrosi alcolica/non alcolica, epatiti virali, tumore al fegato, etc.), e condizioni associate come obesità, diabete tipo 2, malattie cardiovascolari. La piattaforma favorirà la trasformazione della corrente pratica clinica da generalista a personalizzata apportando una maggiore affidabilità e tempestività nella diagnosi e appropriatezza decisionale nel trattamento.


Nella foto: il Presidente FIF Decio Ripandelli, il vicegovernatore Regione FVG Riccardo Riccardi, il Presidente Insiel Diego Antonini
D Ripandelli D Antonini S Misan
Nella foto: il Presidente FIF Decio Ripandelli, il Direttore Scientifico FIF Claudio Tiribelli, il vicegovernatore Regione FVG Riccardo Riccardi, il Presidente Insiel Diego Antonini, responsabile Insiel Shai Misan

20-12-2021

Buon Natale - Merry Christmas

Auguri di Buon Natale e di un 2022 pieno di Gioia, Salute e Felicità

Da tutto il team della Fondazione Italiana Fegato

 

Best wishes for a Merry Christmas and a 2022 full of Joy, Health and Happiness

From the whole team of the Italian Liver Foundation

Press Review

14-02-2022

Intervista a Sconfinamenti - RadioRAI FVG

Da RadioRAI Fvg
"Sconfinamenti"
Puntata 14/02/2022

Si parla del progetto Interreg Italia-Slovenia “C3B”: una biobanca transfrontaliera per prevenire malattie e favorire la medicina personalizzata. Guidato dalla Fondazione Italiana Fegato, il progetto è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e coinvolge importanti realtà del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e della Slovenia.

Ascolta l'intervista:

08-02-2022

Biobanca comune al servizio della ricerca

Da "Il Gazzettino"

Il progetto metterà insieme le diverse realtà di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia

05-02-2022

S projektom C3B do oblikovanja čezmejne biobanke

Da "Primorski dvenik"

Biobanke so danes ključnega pomena za raziskovanje različnih patologij in razvijanje personalizirane medicine

05-02-2022

Nasce la bio-banca transfrontaliera contro le malattie

Da "Il Piccolo"

Una biobanca transfrontaliera per l’armonizzazione dei sistemi per la raccolta di campioni biologici: è il nuovo progetto supportato dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia e finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, coordinato dalla Fondazione Italiana Fegato Onlus

04-02-2022

Nuova biobanca transfrontaliera

Geonews.com
https://it.geosnews.com/

Una biobanca transfrontaliera per l’armonizzazione dei sistemi per la raccolta di campioni biologici: è il nuovo progetto  guidato dalla Fondazione Italiana Fegato e supportato dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia