Il Consiglio per la Ricerca e lo Sviluppo in materia di salute delle Filippine (PCHRD – Philippine Council for Health Research and Development) è un nuovo Socio promotore della Fondazione Italiana Fegato Onlus (FIF). La richiesta di adesione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio d’Indirizzo della Fondazione, riunitosi lo scorso venerdì 21 aprile.
Il PCHRD è una struttura che dipende direttamente dal Ministero per le Scienze e la Tecnologia del Governo delle Filippine DOST e la sua adesione alla FIF è il risultato di una collaborazione scientifica pluriennale con le Filippine, grazie alla quale giovani borsisti provenienti da quel Paese vengono formati dai ricercatori della Fondazione, anche attraverso il programma di Dottorato di Ricerca messo a punto con l’Università di Trieste.
L’ingresso tra i Soci della FIF è anche il frutto di un paziente lavoro tessuto dal management della Fondazione, che ha portato alla visita compiuta a Trieste, nell’aprile dello scorso anno, dell’allora Ministro per la Ricerca Filippino, Fortunato de La Peña, durante la quale il ministro ha anche incontrato il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
“Riteniamo l’adesione del PCHRD come un evento di massima importanza per la Fondazione Italiana Fegato” – commenta il presidente della FIF, Decio Ripandelli – “in quanto per la prima volta un ente governativo di un altro Paese diventa formalmente Socio della nostra Fondazione, contribuendo anche con un impegno finanziario almeno triennale a metterne in risalto la valenza scientifica e la visibilità a livello internazionale, nonché di quanto le Filippine ci tengano alla cooperazione scientifica col nostro Paese, quando questa raggiunge gli scopi prefissati. Si tratta inoltre di un precedente importante” – sottolinea il Presidente della FIF – “che apre alla possibile adesione di altri Paesi con i quali abbiamo una collaborazione da lunga data e con quelli con i quali stiamo iniziando a collaborare. Si è trattato di un vero e proprio “lavoro di squadra”, capitanato dal Direttore Scientifico della FIF, Prof. Claudio Tiribelli, e portato avanti brillantemente dai ricercatori della Fondazione nel loro lavoro di ricerca e formazione”.
Dal canto suo il Direttore Scientifico Tiribelli ha commentato che “la cooperazione scientifica in atto da tempo con le strutture scientifiche e cliniche delle Filippine è stata molto produttiva per entrambi. La creazione della Rete Epatologica Filippina ne è l’esempio tangibile con tutti i sottoprogetti ad essa collegata, tra cui la creazione di una biobanca epatologica e lo studio nazionale dell’incidenza dell’ittero neonatale severo”.
I prossimi passi prevedono, tra gli altri, la visita a Trieste del nuovo Ministro per le Scienze e la Tecnologia, Renato Solidum, verso la fine di settembre, in occasione della laurea di dottorato all’Università degli Studi di Trieste dei primi borsisti Filippini che hanno frequentato la Fondazione.