Il fegato è uno degli organi più complessi del nostro organismo, essenziale nello svolgere diverse funzioni vitali: spesso però viene da noi trascurato.
Per prenderci cura di lui in maniera adeguata dobbiamo iniziare dalla tavola.
Come per la nostra salute in generale, va detto che la classica dieta di tipo mediterraneo è valida anche per quel che riguarda il mantenimento del fegato in ottime condizioni. Bisogna inoltre avere sempre un “occhio alla bilancia”, se necessario riducendo le calorie introdotte (non superare le 2500-2700 cal/giorno), oppure aumentando l’attività motoria giornaliera.
Di seguito potete trovare un breve elenco di considerazioni o regole fondamentali per non affaticare il nostro fegato:
- Anche se la propria situazione clinica permette di bere alcolici (assenza di malattie epatiche, metaboliche etc.), è bene in ogni caso moderarne il consumo. Non si devono superare i 30 grammi al giorno, l’equivalente di un paio di bicchieri di vino a gradazione media, consumati preferibilmente durante i pasti.
- Seguire sempre una dieta equilibrata, composta per la maggior parte (60-65% delle calorie introdotte) da carboidrati (cioè pasta, pane, cereali, patate) anche se mai in eccesso (non più di 70-80 grammi di pasta e non più di due porzioni di pane al giorno), poi da lipidi (cioè grassi: olio, burro, latticini, etc.) per il 20% circa delle calorie introdotte ed infine proteine (cioè carne, preferibilmente bianca, o meglio ancora pesce o legumi) per il 15% delle calorie introdotte.
- Consumare tutti i giorni almeno due porzioni di verdura, possibilmente cruda, e due o tre di frutta.
- Evitare gli zuccheri semplici (dolci, bevande zuccherate, cioccolata, etc.)
- Evitare il più possibile i grassi saturi (formaggi, insaccati, condimenti vari, frutta secca etc.)
- Non consumare più di 3 cucchiai di olio al giorno.
- Bere molta acqua (almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno, al di fuori dei pasti) e suddividere il consumo di cibo in 4-5 piccoli pasti al giorno, evitando snacks e panini.